Domanda: «Perchè in certe scuole alcuni maestri dicono ai ragazzi, in età di piena formazione, che l'origine dell' universo è dovuta al big bang oppure da impatti di meteoriti ecc.ecc. affermando che l'uomo diviene dalla scimmia oppure risalgono a fossili di microrganismi nei fondali marini vissuti più di 2 miliardi di anni fà ecc.ecc.
Ma la scuola è o non è un bene comune oppure è una merce che chi può spendere, ne aquista di più? E non deve informare senza bugie con affermazioni senza ombre di dubbio quando invece ci sono pur di screditare il credo cristiano?»

Risponde Don Gigi Di Libero sdb

Lei è giustamente preoccupato della scuola come ambiente di libertà, di formazione libera e critica di ogni giovane che si presta a costruire la storia insieme a noi, che siamo già sul campo da tanti anni … Si dovrebbe davvero avere tanta responsabilità nella scuola per rispettare la libertà di ricerca e di convinzioni di ognuno: discepolo o giovane in formazione e docente che ha certo diritto al suo cammino intellettuale morale e spirituale … Qualche volta il tutto avviene con forzature e menzogne o false convinzioni vendute come dimostrate e certe … Questo è il rischio della libertà umana in azione!

Credo che nonostante tutto:

– la nostra fede cristiana non deve temere chi ci scredita ma non è dalla parte della verità: noi sappiamo che siamo nelle mani dello Spirito di Verità

– la scuola merita, come lei scrive, tanta preoccupazione e attenzione perché sia rispettata come luogo di libertà e capacità critica: sempre, però, alla ricerca della verità e non della faziosità e della polemica …

– tutti noi dobbiamo sentirci impegnati per apportare la nostra piccola dose di verità e di libertà dovunque possiamo e in ogni tempo in cui ci venga richiesto.

Questo vuol dire fare il possibile e quello che Dio ci chiede; ma soprattutto è indispensabile affidarci a Lui, sicuri che, alla fine, la Verità trionferà sempre!