La Sig.ra S.T. internetta: «Ragione e fede, il Papa cosa intende?»

 

Il Papa ha ragione. Non si deve avere paura di usare la ragione quando si tratta della fede; primo per capire che cosa crediamo, ad es. quando recitiamo il Credo (ad.es.credo in Dio, che è Padre onnipotente..)e per capire dobbiamo esercitare la ragione; secondo perchè se non usiamo la ragione, il credere in Dio Padre onnipotente diventa un atto irrazionale, una fede cieca o peggio una fede che esclude per incompatibilità la ragione. Credere in Dio Padre, nell'incarnazione del Figlio di Dio fatto uomo Gesù Cristo, non può essere credere a delle assurdità. I misteri divini possono superare la nostra capacità umana di capire, perchè Dio è più grande di noi; ma la fede non impone di rinunciare alla ragione che Dio ci ha dato per capire, impone di usarla perchè l'atto di fede è umano se e solo se è razionale, non contrario o discordante dalla ragione. la ragione è anzi il dono da esercitare per conoscere sempre meglio Dio e amarlo sempre di più. Come tra noi uomini, quando si tratta di conoscenza tra persone umane, ove la ragione occorre ma non basta perchè anche l'affettività è implicata nella mutua conoscenza.

Saluti e buon lavoro.

P. Giuseppe Pirola s.j.