1. Maria, madre di Gesù e madre nostra, entra in Paradiso come il Figlio suo evitando la corruzione del suo corpo nel sepolcro. Con tutto il cuore noi gridiamo: ALLELUJA! Diamo lode a Dio e lo ringraziamo di avere concesso tale privilegio alla Madonna, a corona degli altri che le aveva concessi: immacolata concezione, verginità e maternità divina. Ella era la santissima ed era vissuta coerentemente agli esempi e alle lezioni del Maestro Divino che aveva generato per opera dello Spirito Santo. Era ben giusto che il paradiso l’accogliesse in anima e corpo. E noi godiamo con Lei, perché oggi è festa di famiglia. Ogni volta che la liturgia ci fa commemorare una circostanza mariana, facciamo festa, ma soprattutto oggi. Ognuno può dire: Mia mamma è la Beata Vergine Maria, e se ne può vantare perché è sua madre. Per tutta l’eternità ella sperimenterà la felicità e la gloria d’aver avuto un figlio come Gesù. Noi ci esprimiamo con parole umane, come se si trattasse d’una mamma che si vanta d’un figlio straordinario. E la Madonna ci compatisca, se non troviamo altro paragone.
Chiediamoci piuttosto: e Lei può essere contenta di noi? Di qualche figlio privilegiato può essere riconoscente a Dio e comunicare la sua soddisfazione agli Angeli del Paradiso. Ripenso a san Giovanni evangelista, al quale Gesù morente aveva affidato “sua madre” e a tutti coloro che s’erano comportati in questa vita come figli affezionatissimi a lei accettandola con il discepolo prediletto come “madre”.
2. La Madonna ha accettato tutti come figli. La maggior parte di essi oggi la trattano come esige il quarto comandamento della legge di Dio (“Onora il padre e la madre”) con rispetto amore e obbedienza. Beati loro perché camminano sulla via verso la salvezza eterna. Altri, che lei conosce bene per nome anche se non lo sanno o non ci credono, la ignorano; altri la offendono. “Può esistere una mamma che si dimentica di suo figlio? Anche se esistesse, Ella non si dimenticherà mai di lui”. E’ la convinzione che oggi vorremmo gridare al mondo distratto. Siamo e siete tutti figli della Madonna Assunta in cielo. Ella ci conosce per nome in Dio e prega per noi, per te, per te...Pensaci, rendila contenta comportandoti come figlio affettuoso e riconoscente.
Lo so, queste sono parole al vento per molte persone, ma noi insistiamo presso la Madre nostra: - Rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi, in particolare verso i più bisognosi tra i tuoi figli e nostri fratelli e sorelle. Amen.